30 giugno 2008

TerreSogni

Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà nota
per entrare in un'altra realtà inesplorata, che somiglia al sogno.
Guy de Maupassant


E così che inizia la mostra di Daniele Indrigo presso l'ex chiesa di San Gregorio a Sacile (PN).

Fotografo di viaggio, fotografo di paesaggi da sogno nei luoghi più surreali della terra.
No non vi dico quali luoghi siano, perchè anche vedendoli non li riconoscereste ricordandone le fattezze da qualche foto enciclopedica o scaricata dalla rete.
Sono luoghi che lasciano spazio all'immginario e vi fanno cadere più volte nella domanda: ma dove sarà mai questo posto magnifico?

A creare questo effetto speciale è forse la stampa fine art, oppure la grande passione di Daniele Indrigo?

Potrete avere risposta a questa domanda dal 28 Giugno al 13 luglio 2008.
Per orari e altre info, andate sul suo sito.

27 giugno 2008

Piove e fa caldo

Ora che anche questo ciclone è passato
il sole limpido taglia il freddo alla mia finestra
le mie lacrime si sono perse nel mare
ora che ho intuito il mio errore
ora che le pietre di questa città mi hanno consumato le suole
che guardare gli altri serve solo a farsi male
ora che la mia macchina è accartocciata , ed io sono salvo

ora che piove e fa caldo
ora che piove e fa caldo
[...]
ora che sorridi incurante del dramma
ora che non riesco più a parlare
ora che non riesco più a parlare
ora che non riesco , ora che non riesco , ora

ora che piove e fa caldo
ora che piove e fa caldo
ora che piove e fa caldo
ora che piove e fa caldo

Piove e fa caldo - Grandi Animali Marini

Ora che un nuovo capitolo si apre ed uno di vecchio si chiude
Ora che mi guardo indietro e mi accorgo di aver consumato le suole
Ora che mi rendo conto che una canzone è un dettaglio da non trascurare

25 giugno 2008

E per tetto il cielo

Oggi nel solito tragitto in bus verso la stazione di Treviso, ho visto una cosa assai strana: 







E mi sono informata.

Si chiama DinnerInTheSky.com ed organizza cene-colazioni-pranzi ad alta quota. Fino ad ora nelle città più famose d'Europa e dell'Oriente.
E' stata chiamata in Italia per il lancio dello Zacapa, un nuovo rum guatemalteco, che ha scelto per l'happening anche Milano e Roma, oltre che Treviso.

Di certo non saranno passati inosservati ed il passaparola tra i cittadini trevisani è assicurato!

Per maggiori info

18 giugno 2008

99 Cameras Project

E' arrivata anche a me una delle 99 macchinette fotografiche usa e getta del progetto 99 cameras!

Grazie all'idea di Giulio Ferrari, uno stock di 99 macchine è partito dall'Italia ed è arrivato oltre che nella nostra penisola, anche in molti paesi del mondo, tra cui Francia, Spagna, Olanda, Germania, UK, Repubblica Ceca, Svezia, Danimarca, USA, Brasile, Giappone, Nuova Zelanda, Australia.

Il gioco è questo: se ti arriva una macchinetta, scatta la foto che vuoi e poi passala a chi vuoi. Alla fine del rullino basta spedirla al mittente. E potrai poi vederla nel sito di 99 cameras.

Bella l'idea, soprattutto per il fatto che si ha a disposizione un solo scatto e quindi bisogna renderlo il più significativo possibile. O almeno era nelle mie intenzioni...ma questa è un'altra storia! Vi avviserò quando il mio scatto sarà online.


Cito anche Signboards che a suo modo mi ricorda un po' 99 cameras: idea degli Altar Boys quella di andare per strada armati di Holga e chiedere ai passanti di scrivere su un foglio la prima cosa che gli passava per la testa e di farsi poi fotografare.

Che dire...fidatevi se uno sconosciuto vi passa una usa e getta! ;)

15 giugno 2008

Vedo in anteprima

20 curatori portano allo SPAC di Buttrio 59 artisti esordienti.

Lo scopo? Quello di offrire uno spaccato del percorso di ricerca sviluppato dai giovani artisti del FVG sotto il comune denominatore dell'arte contemporanea. 

Dal 7 giugno al 24 settembre 2008.



12 giugno 2008

Gomorra

La città della perdizione

Genesi, Capitolo 19:27
"Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato davanti al Signore; contemplò dall’alto Sodoma e Gomorra e tutta la distesa della valle e vide che un fumo saliva dalla terra, come il fumo di una fornace."


E Matteo Garrone non lascia spazio all'immaginazione portando su pellicola le pagine di Roberto Saviano.
Un film da dieci e lode. Dieci per le inquadrature azzardate, per i colori veraci, per i ritratti di persone e fatti autentici.
Ritrovo la sensibilità dell'Imbalsamatore e di Primo Amore, che gli ha consentito di ricalcare una realtà poco sommersa, quella della Napoli dipinta da Saviano.